A febbraio 2019 il tasso di disoccupazione passa dal 10,5% al 10,7% con una crescita di 0,1 punti percentuali. Lo comunica oggi l’Istat, diffondendo i dati provvisori su “Occupati e disoccupati” a febbraio 2019.
“La disoccupazione – spiega l’Istat – è in aumento nell’ultimo mese mentre cala sia nel confronto trimestrale sia nei dodici mesi per effetto della sola componente maschile”.
A febbraio, l’Istat stima un calo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,1%, pari a -14mila unità). La diminuzione coinvolge solo le donne (-20mila) e si concentra tra i 25-34enni (-16mila) e gli ultracinquantenni (-29mila). Il tasso di inattività resta stabile al 34,3% per il quarto mese consecutivo.
Nel trimestre dicembre 2018-febbraio 2019 alla stabilità degli occupati si associa un calo delle persone in cerca di occupazione (-0,5% pari a -14mila) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,2%, -21mila).
Su base annua l’occupazione cresce dello 0,5%, pari a +113mila unità. “L’espansione – si legge nella nota – interessa entrambe le componenti di genere, interessando i 25-34enni (+21mila) e soprattutto gli ultracinquantenni (+316mila). Al netto della componente demografica la variazione è positiva per tutte le classi di età tranne i 35-49enni per i quali è nulla. Crescono soprattutto i dipendenti a termine (+107mila) e si registrano segnali positivi anche per gli indipendenti (+71mila) mentre calano i dipendenti permanenti (-65mila)”.
Nei dodici mesi, la crescita degli occupati si accompagna al calo dei disoccupati (-1,4%, pari a -39mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,3%, -169mila).