
Nuovo appuntamento del ciclo “Cattolici e Politica”, mercoledì 3 aprile alle 17,30 nella sala rossa di Palazzo vescovile di Prato: avrà al centro il tema del lavoro. Sarà il segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli a continuare il dibattito promosso dalla diocesi di Prato per riflettere su un “rinnovato impegno per il bene comune”. L’intenzione dell’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro, diretto da Michele Del Campo, è quella di mettere in circolo “idee ed esperienze” in modo da poter “cucire reti di solidarietà”.
L’incontro con il sindacalista Bentivogli si tieneNel suo ultimo libro, dal titolo “Contrordine compagni. Manuale di resistenza alla tecnofobia per la riscossa del lavoro e dell’Italia”, il segretario della Fim, ricorda una nota della diocesi di Prato, “pone all’attenzione dell’opinione pubblica e dei lavoratori, in particolare dei giovani, il tema del progresso. Si afferma che il progresso non è possibile fermarlo e, quando si tenta di farlo, si rischia di creare problemi all’occupazione. L’inserimento della robotica e dell’intelligenza artificiale nei processi produttivi fa decrescere la vecchia occupazione, ma fa nascere tanti nuovi lavori che hanno bisogno di nuove caratteristiche. Bentivogli osserva che occorre partecipare a questa grande sfida del lavoro digitale ‘per riportare il manifatturiero avanzato al centro della produzione’ e l’Italia è piena di esempi da seguire”.
Secondo Michele Del Campo il problema più rilevante da affrontare è quello etico: “Anche la Chiesa si sta interrogando sul nuovo rapporto tra etica, robotica e intelligenza artificiale e questo può essere un aiuto alle organizzazioni del lavoro (imprenditoriali e sindacali) per affrontare le tendenze che si manifestano, anticipando il cambiamento, preparandosi ad esso in un’ottica di mantenimento dell’ecosistema”.
L’incontro di mercoledì vuol essere un momento di confronto utile al distretto pratese per riflettere sul concetto di innovazione che abbia ancora al centro il lavoro e la produzione.