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Ue: Parlamento europeo e Consiglio, semaforo verde al programma per sviluppo infrastrutture trasporti, energia e telecomunicazioni

foto SIR/Marco Calvarese

(Bruxelles) Accordo provvisorio raggiunto tra Parlamento europeo e Consiglio sulla proposta relativa al “Connecting Europe Facility” (Cef), il programma Ue dedicato allo sviluppo infrastrutturale nei settori dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni, per il prossimo bilancio Ue 2021-2027. “Il nuovo programma consentirà all’Ue di guidare il cammino verso la neutralità climatica”, si legge in una nota della Commissione, “sosterrà le infrastrutture per una mobilità sicura, pulita e connessa”, darà “priorità a ferrovie e allo sviluppo di punti di ricarica per i veicoli a carburanti alternativi”. L’accordo raggiunto “consentirà di costruire l’infrastruttura necessaria per la transizione energetica pulita e contribuirà a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi in materia di clima ed energia entro il 2030”, ha sottolineato Il commissario per il clima e l’energia, Miguel Arias Cañete. Il rafforzamento del Cef “sarà fondamentale per integrare ulteriormente il mercato dell’energia, favorire la penetrazione delle fonti energetiche rinnovabili e aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento”. Il programma prevede anche un “filone digitale” che finanzierà “infrastrutture di connettività digitale strategica”, come corridoi 5G per la mobilità connessa e automatizzata, reti terabite che colleghino computer ad alte prestazioni e utenti, connettività gigabite per driver socio-economici chiave