Commento

Sgombero tendopoli San Ferdinando: Caritas Calabria, “possa essere segno di una svolta sociale di impegno comune”

La Caritas regionale della Calabria “plaude al fatto che, come previsto, le operazioni si stanno svolgendo secondo il rispetto massimo della dignità e dei diritti umani, avendo come principale obiettivo la tutela e la messa in sicurezza presso adeguate strutture dei fratelli immigrati fino ad oggi ospiti della baraccopoli”. È quanto si legge in un comunicato a due giorni dall’inizio delle operazioni di sgombero della tendopoli di San Ferdinando. “Questa iniziativa, che si è collocata nella giornata di inizio Quaresima, possa essere segno di una svolta sociale di impegno comune nell’esercizio di quanto in questo tempo forte la Chiesa che è Madre di tutti ci chiede” – recita la nota -. La Carità che tutto spera sia sostegno alla trepidazione che accompagna queste ore”. La Caritas calabrese esprime “un encomio dal profondo del cuore”, a nome delle Caritas diocesane locali, “nei confronti delle Istituzioni locali, delle forze dell’Ordine e in particolare del prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, per quanta delicatezza e umanità prodigano nel compiere il loro lavoro di funzionari dello Stato”, augurandosi che “l’auspicata collaborazione che manifesta evidenti frutti di solidarietà possa continuare nell’attenzione e nel proseguimento necessario al sostegno integrale dei fratelli migranti”.