Udienza

Papa Francesco: all’American Jewish Committee, “se sogniamo un futuro di pace, occorre dare spazio alla donna”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Se abbiamo a cuore l’avvenire, se sogniamo un futuro di pace, occorre dare spazio alla donna”. Lo ha detto questa mattina Papa Francesco. Ricevendo nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico una delegazione dell’“American Jewish Committee”, il Papa ha ricordato la festa dell’8 marzo ed ha quindi voluto dire qualcosa “sul contributo insostituibile della donna nel costruire un mondo che sia casa per tutti. La donna – ha detto Francesco – è colei che fa bello il mondo, che lo custodisce e mantiene in vita. Vi porta la grazia che fa nuove le cose, l’abbraccio che include, il coraggio di donarsi. La pace è donna. Nasce e rinasce dalla tenerezza delle madri. Perciò il sogno della pace si realizza guardando alla donna. Non è un caso che nel racconto della Genesi la donna sia tratta dalla costola dell’uomo mentre questi dorme (cfr Gen 2,21). La donna, cioè, ha origine vicino al cuore e nel sonno, durante i sogni. Perciò porta nel mondo il sogno dell’amore”.