Società

Pace: Rondine, ad Alghero “MediterranEU, i giovani che cambiano l’Europa”

Mediazione dei conflitti in Africa, diritti umani e cittadinanza attiva dai Balcani al Medio Oriente, il rilancio economico dei paesi interessati dai flussi emigratori. Sono alcuni dei temi sviluppati in questi giorni alla Rumundu Academy di Alghero da dieci giovani della World House di Rondine in Toscana. La scuola di innovazione sociale fondata da Stefano Cucca ha ospitato per una settimana il gruppo di studenti provenienti da nazioni interessate da conflitti o crisi umanitarie: la World House li prepara a essere leader di pace una volta rientrati nei loro Paesi. Il percorso formativo – che prevede due anni di convivenza, confronto e alta formazione – ha fatto tappa in Sardegna per un approfondimento a base di lezioni, laboratori esperienziali e attività interattive per sviluppare competenze e professionalità sul fronte dell’innovazione. Obiettivo finale, si legge in una nota di Rondine, “la creazione di progetti di sviluppo ad alto impatto di pace e basso impatto ambientale, in collaborazione con Rumundu e con il network internazionale degli oltre duecento giovani già formati nei venti anni di attività di Rondine. I dieci progetti saranno presentati oggi alle 15 nella Sala Mosaico in via Carlo Alberto 75 ad Alghero. Il percorso rientra nel progetto “MediterranEU Giovani che cambiano l’Europa” promosso dall’Associazione Rumundu in collaborazione con il Comune di Alghero e Rondine Cittadella della Pace, grazie al fondamentale sostegno della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale che in tre anni si pone l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e la creazione di lavoro integrando talenti provenienti da tutto il mondo, tecnologie, know-how e capitale all’interno di una rete che favorisce la crescita di nuova impresa. Tante le progettualità che stanno emergendo tra gli studenti di Rondine, dai temi della cultura e della formazione, ai diritti umani e l’intercultura, fino alla sostenibilità ambientale ma con un unico filo conduttore: la relazione umana e il dialogo che trasforma i conflitti in maniera creativa facendo nascere opportunità di sviluppo per la collettività.