Beni ecclesiastici

Piemonte e Valle d’Aosta: 11 santuari ammessi alla seconda fase del progetto della Fondazione Crt per il recupero e la valorizzazione

Sono undici i santuari di Piemonte e della Valle d’Aosta ammessi alla seconda fase del progetto della Fondazione Crt “Santuari e comunità – Storie che si incontrano”, che ha l’obiettivo di recuperare e valorizzare un santuario per ciascuna diocesi. Gli interventi previsti riguardano il restauro dei beni, iniziative per l’inclusione sociale, azioni di promozione culturale e turistica per la crescita e lo sviluppo dei contesti locali.
Gli 11 santuari selezionati sono il santuario Madonna del Buon Consiglio a Castiglione Tinella (diocesi di Alba), quello della Beata Vergine del Portone ad Asti, quello della Madonna di Loreto a Graglia (Biella), quello della Madonna di Crea a Serralunga di Crea (Casale Monferrato), il santuario Sant’Anna di Vinadio a Vinadio (Cuneo), quello della Divina Provvidenza a Cussanio (Fossano), quello del SS. Crocifisso a Boca (Novara), quello della Madonna della Misericordia a Valmala (Saluzzo), il santuario Madonna della Guardia a Sale (Tortona), quello di Maria SS. Vergine Potente a Moncrivello (Vercelli) e il santuario Madonna delle Nevi a Machaby (Aosta).
“Il grande progetto ‘Santuari e comunità’ conferma l’impegno, in termini di risorse economiche, competenze e idee, della Fondazione CRT per il patrimonio artistico ecclesiastico, insieme alle diocesi e alle realtà sociali e culturali del territorio”, spiga dichiara il presidente Giovanni Quaglia.
“La sfida – osserva mons. Derio Olivero, vescovo delegato per i Beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale piemontese – è quella di stimolare una ‘rinascita moderna’ del santuario come luogo non solo di devozione confessionale, ma come luogo di ritrovo, come spazio per la cura della vita interiore, come opportunità per curare la ricerca degli uomini e delle donne di oggi. Desideriamo vedere i santuari come luoghi che intercettano le spiritualità moderne, che integrano la cura del corpo e la sensibilità ecologica”.
Fondazione Crt prevede di destinare al progetto “Santuari e comunità” fino a 5 milioni di euro. I progetti potranno beneficiare fino a 250.000 euro ciascuno.