Appello
Un appello per mettere al primo posto la persona umana e percorsi che ne favoriscano la dignità, e per “superare la storica marginalizzazione” delle regioni periferiche arriva dai vescovi del sudovest della Colombia, e in particolare del dipartimento di Nariño, nel quale è in atto da giorni una protesta e una mobilitazione da parte di campesinos e indigeni, che lottano per una difesa dei propri territori e per una vita degna. “Esortiamo a mantenere aperta la possibilità di un dialogo che costruisca unità, eviti la polarizzazione e sia strumento fondamentale che permetta di superare le differenze e di trovare soluzioni alle situazioni che stanno vivendo le comunità del Sudovest del Paese”, si legge nel comunicato firmato da mons. Enrique Prado Bolaños, vescovo di Pasto, mons. José de Jesús Grisales Grisales, vescovo di Ipiales, e mons. Orlando Olave Villanova, vescovo di Tumaco. La richiesta dei vescovi è che si lavori “per soluzioni concrete a medio e lungo termine, le quali promuovano lo sviluppo umano e integrale e il progresso delle nostre comunità”. Nella nota si chiedono inoltre scelte che risolvano prontamente il problema della mancanza di approvvigionamenti e di generi di prima necessità.