Editoria

Avvenire: domani un numero speciale con i risultati della ricerca “Ben Vivere: l’Avvenire dei territori”

Domani, 29 marzo, Avvenire uscirà con uno speciale di 8 pagine dedicato ai risultati inediti della ricerca “Ben Vivere: l’Avvenire dei territori”. “BenVivere” è una misura tradizionale di benessere costruita sulla base di specifici indicatori selezionati dal team di ricerca coordinato da Leonardo Becchetti (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Luigino Bruni (Università Lumsa) e Vittorio Pelligra (Università di Cagliari), in una scala di attenzioni e priorità che privilegia gli aspetti che i recenti studi su soddisfazione e senso della vita dimostrano essere fondamentali: demografia e famiglia, salute, impegno civile, ambiente turismo e cultura, servizi alla persona, legalità e sicurezza, lavoro, inclusione economica, capitale umano, accoglienza. Con questo approccio è stata elaborata una mappa delle città italiane in cui nuovi paradigmi e nuovi indicatori danno un quadro alternativo sullo stato di salute del Paese e in cui si ridisegna la geografia delle città e dei territori dove non solo si vive meglio, ma si costruisce, forse, l’unico futuro possibile. La ricerca verrà presentata domani al Festival dell’Economia Civile di Firenze durante l’incontro “Non solo Pil. Persone, felicità e futuro” moderato dal direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, che sarà affiancato nell’illustrarla dal caporedattore centrale, Francesco Riccardi. “Non ci interessa assegnare un qualche primato a uno o all’altro dei territori italiani – dichiara Tarquinio – ma mettere a disposizione uno strumento che permetta di valutare da diversi punti di vista, cioè di forza o di debolezza a causa delle scelte della politica e delle iniziative o delle inazioni dei residenti, ciò che concretamente e responsabilmente qualifica la vita delle nostre città e dei loro circondari. Ovviamente ci sarà anche una classifica, anzi tre, e accanto alle classifiche una spazio interattivo che consentirà a ciascuno di scoprire dove le sue specifiche attese hanno avvenire. Meglio: un Avvenire con la ‘A’ maiuscola”.