(Bruxelles) “Fidesz non avrà più diritto, come membro del partito”, di votare negli incontri Ppe e di proporre candidati per ruoli di responsabilità, né “sarà più presente ad alcuno degli incontri del Ppe”. “La sua appartenenza sarà sospesa e la decisione avrà effetto immediato”. Lo si legge in un documento interno del Ppe, di cui il Sir è venuto a conoscenza. “Stiamo definendo un Comitato di valutazione” che sarà presieduto da Herman Van Rompuy e composto da Hans Gert Pöttering e Wolfgang Schlüssel, per il “monitoraggio dell’implementazione” delle condizioni di sospensione. L’appartenenza di Fidesz al Partito popolare europeo, partito del premier ungherese Viktor Orban, è stata discussa oggi in una riunione di alto livello del partito di centrodestra europeo. Il Comitato sarà indipendente e dovrà “verificare il rispetto dello stato di diritto, dei valori del Ppe e dell’implementazione della risoluzione di emergenza su ‘Proteggere i valori dell’Ue e salvaguardare la democrazia’”. Si legge ancora nel documento che il Comitato “dovrà presentare una relazione alla presidenza del Ppe”. “La richiesta concernente Fidesz resta valida fino alla presentazione del rapporto finale del Comitato di valutazione”. Conclude il documento che la famiglia politica del Ppe deve “non solo avere principi e parlare di valori ma anche dare esempio”: “Noi stessi, i nostri partiti e associazioni rispettino questi valori e principi”. Orban e Fidesz esporranno oggi stesso le proprie ragioni a Bruxelles.