
“Venticinque anni dopo non sono state ancora fatte interamente giustizia e verità” sull’uccisione di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. “Il ricordo di oggi deve contribuire a fare un passo avanti in questa direzione”. Lo ha affermato questa mattina il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, intervenendo al convegno “Noi non archiviamo. Il giornalismo d’inchiesta per la verità e la giustizia” ospitato alla Camera dei deputati in occasione del 25° anniversario dell’uccisione di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin avvenuta a Mogadiscio, in Somalia, il 20 marzo 1994.
Su quella morte “restano ancora troppi interrogativi e zone d’ombra, troppi i sospetti di depistaggi, errori, complicità ed omissioni nelle indagini”.
“La Camera – ha proseguito – ha inteso contribuire alla ricerca della verità avviando, nel corso della XVII legislatura, le procedure di declassificazione di documenti formati ed acquisiti dalla Commissione d’inchiesta Ilaria Alpi” e con la creazione dell’Archivio digitale Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, pubblicato sul sito della Camera. “Ho dato disposizione affinché siano accessibili nell’archivio anche i resoconti (già pubblici) delle sedute della medesima Commissione di inchiesta in modo da facilitarne la consultazione da parte del pubblico”, ha aggiunto Fico, sottolineando che “ho inoltre avviato le procedure per declassificare e rendere accessibili ulteriori documenti acquisiti dalla medesima Commissione: si tratta di audizioni ed altri materiali relativamente ai quali ho trasmesso appositi interpelli agli organi competenti o ho sollecitato una risposta ad interpelli già inviati in precedenza. Non appena riceveremo una risposta positiva anche questi ulteriori documenti saranno pubblicati nell’Archivio digitale Ilaria Alpi e Miran Hrovatin”.
Per Fico “è indispensabile che le istituzioni continuino ad impegnarsi in modo incondizionato per rispondere alla legittima aspettativa di vedere finalmente la verità sulla vicenda di Ilaria e Miran. Aspettativa che non può essere ulteriormente disattesa”. “Considero tra le priorità del mio mandato – ha evidenziato il presidente – il completamento dell’azione di declassificazione e trasparenza dei documenti” di tutte le Commissioni parlamentari di inchiesta. L’obiettivo è creare un portale come l’Archivio digitale Alpi-Hrovatin che consenta a tutti di accedere a questi documenti.