“La consapevolezza che nell’aiutare le persone si riceve molto di più di quel che si sta dando”. Questa la testimonianza di alcuni ragazzi impegnati nel servizio civile che oggi si sono riuniti a Firenze in occasione dell’annuale incontro dei giovani in servizio civile degli enti aderenti al Tesc (Tavolo ecclesiale sul servizio civile), che riunisce 18 organismi, associazioni ed enti cattolici impegnati in questo ambito. L’incontro di quest’anno, giunto alla sua quattordicesima edizione, ha per tema il Messaggio per la Giornata mondiale per la pace di Papa Francesco, “La buona politica è al servizio della pace”, e si svolge nel giorno in cui la Chiesa celebra la memoria di San Massimiliano di Tebessa. “Anche se i mesi in cui si presta servizio non sono tanti – hanno spiegato i ragazzi -, aiutano a capire che direzioni si vogliono prendere nella propri vita. Molti di noi spesso si avvicinano al servizio civile perché delusi dal percorso universitario o lavorativo; quasi tutti ne escono con una rinnovata ‘voglia di vivere’ e con l’entusiasmo di intraprendere strade nuove in direzione dell’aiuto al prossimo”. Pertanto, hanno concluso, “il servizio civile non è solo un’esperienza di volontariato, ma una vera e propria esperienza di vita che ci accompagnerà e influenzerà le nostre scelte negli anni”.