Politica

Parlamento Ue: in plenaria Brexit, protezione cittadini e libera circolazione. Domani dibattito sul “futuro d’Europa”

(Strasburgo) Si è aperta oggi a Strasburgo una settimana intensa per i lavori del Parlamento europeo. “C’è ancora tanto lavoro da fare, molte discussioni politiche, molti dossier legislativi” da concludere “prima del 18 aprile”, ultima delle sessioni di questo Parlamento, ha spiegato Jaume Duch introducendo i lavori della sessione alla stampa. “Tre gli assi principali” delle discussioni: il futuro dell’Ue, con l’intervento di Peter Pellegrini, primo ministro slovacco, 18° e penultimo dibattito con un capo di Stato o di governo sul futuro dell’Europa (l’ultimo sarà il premier svedese Stefen Löfven); mercoledì 13 marzo “dibattito di preparazione” del Consiglio europeo del 21-22 marzo ma è certo che servirà “a fare il punto sui negoziati su ciò che sta avvenendo nel Parlamento britannico”. Nei voti di mercoledì, poi, l’adozione di tutta la legislazione proposta dalla Commissione per limitare gli effetti negativi di un Brexit senza accordo. Si tratta di 9 procedure legislative su viaggi, trasporti, Erasmus, pesca, sicurezza sociale. Secondo grande ambito è, la protezione degli interessi dell’Ue di fronte a minacce esterne (dalla cybersicurezza, con tre atti legislativi al voto, alla Russia, alla Cina); infine il “pilastro legislativo sulla libera circolazione delle persone legata alla sicurezza dell’Ue”.