“È scomparso un grande uomo che con il recupero delle memorie del passato ha costruito ponti tra persone, culture e fedi diverse, dando un contributo assai significativo alla pace e al progresso dei popoli”. Così mons. Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, in una nota nella quale ricorda Sebastiano Tusa, tra gli 8 italiani morti nello schianto del Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines, precipitato ieri dopo il decollo da Addis Abeba mentre era diretto a Nairobi.
“La tragica morte del professor Sebastiano Tusa è un evento assai doloroso per la moglie Valeria Li Vigni e i figli, ai quali va l’espressione del mio cordoglio. Ma lo è anche per quanti abbiamo goduto della sua amicizia”. “È una perdita irreparabile pure per il mondo della cultura – aggiunge il vescovo – che viene privato della passione di un illustre archeologo che con le sue ricerche ha riscritto tante pagine gloriose di storia della Sicilia e di altri Paesi del Mediterraneo”.