Editoria

Libri: esce domani “La guarigione del cuore” di Chiara Amirante. “principale piaga del disagio giovanile è la solitudine”

“Credevo che le principali piaghe del disagio giovanile fossero le droghe, l’alcool, le polidipendenze, ma presto ho scoperto che il male più diffuso che accomuna un numero sempre crescente di persone è la solitudine. Un cuore ferito in profondità che prima si difende, poi si indurisce, fino in certi casi a scegliere, per ragione di sopravvivenza, di diventare di ‘pietra’”. Lo scrive Chiara Amirante nell’introduzione del suo ultimo libro “La guarigione del cuore” (ed. Piemme), anticipato al Sir, in libreria da domani. Un libro che racconta gli incontri della fondatrice della comunità Nuovi Orizzonti con “volti segnati dalle sferzate della vita, cuori impietriti da colpi troppo dolorosi e profondi per non lasciare cicatrici indelebili. Giovani con storie, estrazioni sociali, culture, esperienze molto diverse ma tutti caratterizzati dal medesimo grido: ‘Ho bisogno di amore!’”. Quella individuata è una “società del benessere” che è “di fatto diventata la società del male-essere”: “Un mondo in cui si punta al denaro, al piacere, al successo, ad apparire per affermarsi sugli altri ma poi si sprofonda sempre più silenziosamente e vertiginosamente nel malessere dell’anima”. “E allora – spiega Amirante – bisogna trovare qualche modo per anestetizzare questa sofferenza nel cuore… che siano le droghe, che sia l’alcool, le benzodiazepine, che siano i social, i ‘like’ raggiunti, gli applausi, il sesso ‘usa e getta’, il gioco d’azzardo, la tv, la PlayStation, l’alimentazione disordinata… qualunque cosa pur di non ‘sentire’, pur di stordirsi”. Un percorso che conduce a “trovare delle vie per cercare di anestetizzare quell’inquietudine dello spirito che ha le sue esigenze inascoltate e sempre scalpita, per attenuare in qualunque modo il dolore di quelle ferite del cuore che il più delle volte pur non avendo nome continuano a sanguinare”.