“Riparte la missione giovani: dopo gli incontri in tutte le scuole superiori della diocesi, con il vescovo Mons. Mario Russotto e l’equipe dei trenta giovani missionari, iniziano gli incontri serali, dedicati ai giovani dai 18 anni in su, che si terranno nei principali comuni per continuare e approfondire il dialogo e intrecciare una rete di relazioni ed esperienze significative sulla condizione giovanile nel nostro territorio”. Lo dice, in una nota diffusa oggi, la diocesi di Caltanissetta, presentando l’incontro di sabato 9 febbraio alle 19, nell’auditorium del seminario, “dove sarà possibile incontrarsi e ragionare insieme, partendo dalla condivisione di alcuni video sul tema della Missione ‘Lo sguardo della Speranza’ a cui faranno seguito testimonianze, domande e risposte aperte, in una modalità di comunicazione orizzontale, autentica, senza filtri mediatici, per raccontarsi e raccontare i percorsi del cuore e della mente di una vita e di una speranza possibile”. “Anche la comunicazione che ha preparato l’evento – spiega la diocesi – ha scelto di puntare al coinvolgimento personale, attivando un passa-parola che dalle parrocchie e dai ragazzi impegnati nella pastorale giovanile, attraverso i social e le reti di relazioni che ‘connettono’ quotidianamente le amicizie e lo scambio di pensieri e informazioni, riesca ad entrare in contatto personale con quanti più giovani possibile.La con-vocazione così non vuole essere a senso unico, ma punta a mettere in campo una rete di esperienze e di storie vissute che possano costruire insieme un senso condiviso della speranza che siamo chiamati a vivere, incarnata nel contesto di una quotidianità che spesso per i giovani non è facile da affrontare”. Oltre a quello di sabato, ci saranno altri appuntamenti della missione giovani: il 23 febbraio a Mussomeli (Salone Cristo Re), il 9 marzo a Sommatino (Domus Misericordiae), il 16 marzo a Serradifalco (Teatro De Curtis), il 23 marzo a Santa Caterina (Teatro dell’Oratorio), il 30 marzo a Marianopoli (Sala Convegni Comunale) e il 4 maggio a San Cataldo (Teatro Fascianella).