Sono trascorsi 14 anni da quel 22 febbraio 2005, giorno in cui moriva il Servo di Dio don Luigi Giussani. Per fare memoria del fondatore di Comunione e Liberazione nell’anniversario della sua morte e per ricordare il 37° del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione (11 febbraio 1982), verranno celebrate messe in Italia e nel mondo. Si parte domani a Vilnius, con la messa presieduta da mons. Pedro Lopez Quintana; lunedì prossimo a Milano, Torino e Perugia le messe saranno presiedute rispettivamente dagli arcivescovi Delpini e Nosiglia e dal card. Bassetti. Il 22 febbraio a Roma la messa sarà celebrata da don Roberto Dotta. Il lungo calendario di celebrazioni, che toccheranno anche città come Vienna, Varsavia, Buenos Aires, Londra, Budapest, Tunisi e Taipei, si concluderà a Nairobi, il 10 marzo.