Attività antifrode

Sicurezza alimentare: nel 2018 oltre 54mila controlli, verifiche aumentate del 90%

Oltre 54mila controlli, 561 interventi fuori dei confini nazionali e sul web, con un incremento, rispetto al 2017, del 90%; oltre 700 notizie di reato, più del doppio rispetto allo scorso anno. Sono i numeri dell’attività 2018 dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) del ministero delle Politiche agricole. Gli interventi si sono focalizzati soprattutto sulle frodi ma anche sui fenomeni di italian sounding e sulle contraffazioni ai danni del Made in Italy agroalimentare e dei consumatori.
L’Icqrf, organo tecnico di controllo del ministero, nonché autorità italiana per la protezione dei prodotti Dop e Igp, è tra le principali autorità antifrode nel food a livello mondiale. I controlli antifrode hanno interessato oltre 25.000 operatori e i prodotti controllati sono stati circa 53.000. Le irregolarità rilevate hanno riguardato il 20,3% degli operatori, il 12,4% dei prodotti e 8,7% sono stati i campioni con esito analitico irregolare. “A livello internazionale e sul web – spiega una nota -, l’attività dell’Icqrf di tutela del Made in Italy agroalimentare si conferma la più rilevante a livello europeo: su internet, in particolare, l’Icqrf ha consolidato  la cooperazione con Alibaba ed eBay, sottoscrivendo nuovi protocolli d’intesa con le due piattaforme di e-commerce che hanno allargato sensibilmente la sfera di intervento dell’Icqrf sul web, ed ha ottenuto risultati di rilievo anche su Amazon”.
“Il nostro sistema di controlli è riconosciuto tra i migliori al mondo.  l fatto che i nostri prodotti siano tra i più copiati vuol dire che a livello di storia, qualità e controlli siamo sopra la media mondiale”, ha commentato Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo.