Migranti

Papa Francesco: udienza, appello per barcone affondato alle Bahamas, “vicino al popolo haitiano”

foto SIR/Marco Calvarese

“Sabato scorso, vicino all’arcipelago delle Bahamas, è affondato un barcone con a bordo decine di migranti provenienti da Haiti e in cerca di speranza e di un futuro di pace. Il mio pensiero affettuoso va alle famiglie provate dal dolore, nonché al popolo haitiano colpito da questa nuova tragedia”. Sono le parole pronunciate dal Papa al termine dell’udienza generale di oggi, prima dei saluti ai fedeli di lingua italiana. “Vi invito ad unirvi alla mia preghiera per quanti sono drammaticamente scomparsi e per i feriti”, l’appello di Francesco, che salutando i pellegrini italiani ha salutato, tra gli altri, i vescovi della Conferenza episcopale di Basilicata, accompagnati dal metropolita, mons. Salvatore Ligorio, e i sacerdoti e i religiosi cinesi a Roma per un corso di aggiornamento. Un saluto, infine, alla delegazione della Fondazione Banco Farmaceutico, “che sabato 9 febbraio, nelle farmacie italiane, raccoglierà farmaci per le persone economicamente svantaggiate”, ha ricordato Francesco. Rivolgendosi ai ragazzi della scuola san Giovanni Battista di Roma, che lo hanno acclamato a gran voce, il Papa ha detto a braccio: “Questi ragazzi sanno fare rumore!”.