Sanità

Liste d’attesa: Grillo (ministro Salute), “con nuovo Piano nazionale regole più semplici e tempi certi”

“Finalmente adesso avremo regole più semplici e tempi certi per le prestazioni che riportano il diritto alla salute e quindi il cittadino al centro del sistema”. Così il ministro della Salute, Giulia Grillo, commenta l’approvazione del nuovo Piano per la gestione delle liste d’attesa (Pngla). “Ho già dato mandato agli uffici del ministero per attivare al più presto l’Osservatorio nazionale sulle liste di attesa”, afferma, che oltre ad affiancare Regioni e Province Autonome nell’implementazione del Piano, provvederà a “monitorare l’andamento degli interventi previsti,  rilevare le criticità e fornire indicazioni per uniformare comportamenti, superare le disuguaglianze e rispondere in modo puntuale ai bisogni dei cittadini”. Secondo il nuovo Piano, le prestazioni successive al primo accesso saranno prescritte direttamente dal medico che ha preso in carico il paziente che non dovrà più tornare dal medico di famiglia per la prescrizione. Spazio anche alla totale trasparenza. Ora spetta alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano adottare il proprio piano entro 60 giorni e il ministero vigilerà sulla sua attuazione. Nei Piani dovranno essere chiaramente garantiti e riportati i tempi massimi di attesa di tutte le prestazioni ambulatoriali e in regime di ricovero. “I direttori generali delle aziende sanitarie – si legge in un comunicato – saranno valutati anche in base al raggiungimento degli obiettivi di salute connessi agli adempimenti dei Lea: questo significa che chi non mette l’efficienza delle liste d’attesa al primo posto del suo mandato, potrà essere rimosso dall’incarico”. Nella legge di bilancio per il triennio 2019-21 “il governo ha messo a disposizione delle regioni 350 milioni per potenziare i servizi di prenotazione implementando i Cup digitali e tutte le misure per rendere più efficiente il sistema – prosegue Grillo -. Sono fiduciosa che ci sarà una gran e collaborazione da parte di tutti gli attori coinvolti già a partire dalla prossima settimana”. Mercoledì prossimo, annuncia, “ripartiranno i lavori con le Regioni per la stesura del prossimo Patto della salute per gli anni 2019-21”.