Politica

Elezioni europee: Comitato economico e sociale (Cese), meeting su “società civile per la rinascita dell’Ue”

Bruxelles: Madeleina Key e Greta Thunberg

(Bruxelles) Voci istituzionali e voci giovani si stanno alternando oggi all’evento organizzato dal Comitato economico sociale (Cese) “La società civile per la rinascita dell’Ue” (Civil Society for rEUnaissance). “Se i giovani non si alzano per cambiare la narrativa, i populisti avranno la meglio alle elezioni europee del 2019”, ha esortato Madeleina Key, che si definisce “supergirl dell’Ue”, insignita come “giovane europea del 2018”. “Il futuro è l’Europa”, ancora Madeleina. “Siamo più forti se siamo insieme” . Un’altra voce giovane e determinata che è risuonata di fronte al presidente del Cese Luca Jahier, a Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione, e Karl-Heinz Lambertz, presidente del Comitato delle regioni, è stata quella dell’attivista svedese Greta Thunberg. “Alcuni dicono di avere fiducia nel fatto che i giovani salveranno il mondo”, ha detto circondata da un gruppo di giovani coetanei, “ma non riusciremo, perché non c’è tempo di aspettare che cresciamo per avere il compito di farlo”. “Sono contento di vedere che i giovani scendono in strada e combattono per i cambiamenti climatici”, ha reagito il presidente Junker, dichiarando che “un quarto del bilancio Ue del 2021-27 sarà speso per la mitigazione dei cambiamenti climatici”: si tratta di “un cambiamento paradigmatico rispetto al precedente periodo finanziario”.