Politica
“Non riteniamo necessaria alcuna manovra correttiva; dobbiamo solo continuare nel razionale ed efficace utilizzo delle risorse finanziarie già stanziate. Peraltro abbiamo già adottato alcune misure prudenziali che ci mettono al riparo da interventi correttivi”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, intervenendo al Question time nell’aula di Palazzo Madama. “Nonostante lo shock esterno che ha interessato anche il nostro Paese nella seconda metà dello scorso anno, i nostri fondamentali economici restano solidi”, ha ribadito il premier, per il quale “anche per questo abbiamo impostato una linea di politica economica chiara, incentrata sugli investimenti e sulla crescita, senza dimenticarci però delle fasce più deboli e di chi si trova in difficoltà. Una linea di politica economica che rivendico e che stiamo portando avanti con determinazione”.
“Non intendiamo farci dettare l’agenda da ipotesi o previsioni di sorta; alle ipotesi rispondiamo con azioni concrete”, ha ribadito Conte, spiegando che “stiamo seguendo un percorso ben chiaro e non ci lasciamo distrarre da voci dissonanti che si levano dal dibattito politico ed economico. Abbiamo appostato miliardi di euro che vanno solo spesi, meglio e più velocemente rispetto al passato”. “Stiamo accelerando l’attuazione e l’applicazione delle varie misure approvate in questi mesi, affinché il più presto possibile possano dispiegare i propri effetti; effetti che contribuiranno a una crescita progressiva soprattutto nella seconda metà dell’anno”, ha rivendicato Conte, sottolineando che “stiamo lavorando a una inversione di rotta rispetto al segno meno degli ultimi mesi. Il Governo rimane fiducioso nelle proprie stime di crescita, perché valutiamo che il secondo semestre nel 2019 sarà accompagnato da un allentamento delle tensioni commerciali e da condizioni più favorevoli alla crescita”.