Università Luiss

Cultura: Mattarella, “non scorporare sapere umanistico e scientifico”

(Foto: Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

C’è “l’esigenza di non scorporare il sapere delle discipline, di non separarle”. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2018-19 dell’Università Luiss Carlo Guidi. Secondo il capo dello Stato, non possono mai essere accantonate “la percezione e la consapevolezza dell’unicità della cultura. Non esistono due culture, una umanistica e l’altra scientifica. La cultura ha una sua irriducibile unicità”.
In fondo, ha sottolineato il presidente della Repubblica, “è quello che dice l’articolo 9 della nostra Costituzione, che è stato letto da qualcuno come operante una distinzione tra cultura e ricerca scientifica. Al contrario, una sua attenta lettura fa percepire come il costituente abbia inteso la cultura nel suo complesso – sia essa definita scientifica o umanistica – e che la ricerca scientifica riguardi tutte le branche, tutte le forme e le espressioni della cultura. È la cultura patrimonio da un lato e la cultura dinamica nella ricerca scientifica dall’altro, ma sempre nell’unicità del patrimonio culturale”.
E, ha concluso Mattarella, “questo è un patrimonio che i nostri atenei conservano, custodiscono trasmettono, alimentano e sviluppano, e per questo siamo grati a ciò che fanno i nostri Atenei, in particolare a questo, oggi”.