Apre oggi al pubblico, presso il Braccio di Carlo Magno, la mostra “I segni del sacro. Le impronte del reale. La grafica del Novecento nella Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani”. L’esposizione, curata da Francesca Boschetti con il coordinamento di Micol Forti – rispettivamente assistente e curatore del Reparto Arte Ottocento e Contemporanea dei Musei Vaticani – presenta per la prima volta una straordinaria selezione di circa 150 opere grafiche, prevalentemente inedite, scelte tra le oltre 4.000 opere che compongono l’intera raccolta di stampe, incisioni, disegni e fotografie dei secoli XIX e XX delle collezioni vaticane. In mostra, fino al 29 febbraio 2020, i capolavori di arte grafica di Edvard Munch, Paul Klee, Otto Dix, Max Ernst, Oskar Kokoschka, Umberto Boccioni, Felice Casorati, Giorgio Morandi, Piero Dorazio, Marc Chagall, Joan Miró, Henri Matisse, talvolta affiancati da disegni, dipinti e sculture degli stessi artisti o di altri autori che con le stampe hanno relazioni iconografiche o cronologiche.