Incontro Ceam

Giornalismo: Preziosi (Rai Parlamento), “coltivare il dubbio, guardare alla realtà con spirito di ricerca socratico, accertare le fonti lievito vitale per la democrazia”

“Coltivare il dubbio come metodo per mettere a nudo la manipolazione dei fatti, guardare alla realtà con spirito di ricerca socratico, accertare le fonti di informazione con scrupolo e umiltà costituisce un lievito vitale per il futuro della democrazia liberale”. Lo ha detto il direttore di Rai Parlamento, Antonio Preziosi, intervenendo ieri a Teramo, nella sala conferenze della curia vescovile, all’incontro promosso dall’Ufficio regionale per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale abruzzese-molisana (Ceam) dedicato ai giornalisti e ai direttori degli uffici per le comunicazioni sociali delle 11 diocesi della circoscrizione ecclesiastica abruzzese-molisana. Il tema della giornata è stato: “Rai Parlamento: un modello di pluralismo. La crisi del giornalismo e la necessità di far fronte alla ‘nuova povertà’ dell’informazione”. I lavori moderati da don Claudio Tracanna, incaricato per le comunicazioni sociali della Ceam, sono stati aperti dal saluto di mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, diocesi che ha ospitato l’evento, che ha ribadito l’attenzione del mondo ecclesiale per il mondo della comunicazione. “Occorre – ha evidenziato Preziosi – rendere intelligibili a tutti le attività delle istituzioni rappresentative, bersaglio frequente della propaganda populista. Con un linguaggio chiaro e immediato, capace di trasmettere il ritmo dei cambiamenti politici, occorre far comprendere il ruolo e le dinamiche del Parlamento e degli Organi di governo europei”.