Giornata internazionale

Diritti umani: Borrell (Ue), troppe violazioni nel mondo. Unione europea “sostenitore del sistema multilaterale”

(Bruxelles) “Quest’anno celebriamo il 10° anniversario della Carta dei diritti fondamentali e il 30° anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo. Tuttavia, questi diritti continuano a essere messi in discussione in varie parti del mondo. In particolare, bambini e giovani continuano a essere le principali vittime di violazioni dei diritti umani. Sono costretti a cercare rifugio, reclutati come soldati, forzati al lavoro minorile o separati dalle loro famiglie contro la loro volontà”. Lo afferma Josep Borrell (nella foto), Alto rappresentante Ue per la politica estera, in occasione della Giornata dei diritti umani. “In molte parti del mondo i cittadini si mobilitano a favore dei diritti umani. I difensori dei diritti umani scendono in piazza per chiedere il rispetto dei loro diritti: civili, politici, economici, sociale e culturali. I giovani, in particolare, si dimostrano sempre più attivi nel difendere i propri diritti e il proprio futuro”. Borrell aggiunge: “In questo panorama globale in evoluzione, l’Unione europea rimane il più forte sostenitore del sistema multilaterale. Costituisce il pilastro della promozione e della protezione dei diritti umani. L’Unione europea rafforzerà il suo impegno di lunga data, concentrandosi su questioni nuove come l’intelligenza artificiale o il cambiamento climatico”.