Riconoscimento

Consiglio d’Europa: premio “Raoul Wallenberg” per “eccezionali azioni umanitarie”, scadenza prorogata al 30 novembre

(Strasburgo) La scadenza per la presentazione delle candidature per il premio “Raoul Wallenberg” 2020, istituito dal Consiglio d’Europa, è prorogata al 30 novembre 2019. Lo comunica il CdE specificando che il “Raoul Wallenberg” (diplomatico svedese, Giusto fra le nazioni) viene conferito ogni due anni dal 2014 “come riconoscimento di eccezionali azioni umanitarie realizzate da una persona, da un gruppo di persone o da un’organizzazione”. Il premio, istituito dal Comitato dei ministri, massino organo politico del CdE, “è frutto di un’iniziativa del governo svedese con il sostegno dell’Ungheria, i quali continuano a finanziarlo”. La giuria, che consiste di sei personalità indipendenti “riconosciute per le loro qualità morali nel campo dei diritti umani e del lavoro umanitario e nominate dal Segretario generale del Consiglio d’Europa, dal ministro degli Affari esteri svedese, dal comune di Budapest, dall’Istituto Raoul Wallenberg di Lund, dall’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati e dalla famiglia di Raoul Wallenberg”, si riunirà il 18 dicembre a Parigi. Il premio sarà conferito il 17 gennaio 2020, anniversario dell’arresto di Raoul Wallenberg a Budapest nel 1945.