“Non lasceremo sola la popolazione albanese, colpita dal devastante terremoto di questa notte. La Croce Rossa italiana ha immediatamente risposto alla richiesta di soccorso avanzata dall’Albania a seguito della scossa di magnitudo 6.5 che ha colpito il Paese”. Lo dichiara Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa italiana e della Federazione internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in una nota. “Insieme alla squadra italiana partita da poco e composta da Vigili del fuoco, con personale medico dell’Areu e da uomini del Dipartimento della Protezione Civile, anche la Croce Rossa Italiana”, spiega Rocca, aggiungendo che “compito del team, oltre alle attività di ricerca e soccorso, sarà quello di garantire il necessario supporto alle autorità locali nella valutazione del danno e dell’agibilità, sia su strutture pubbliche che su edifici privati”.
“Siamo in stretto contatto e a supporto della Croce Rossa albanese, la quale ci informa che le aree più colpite sono Durazzo, Thumane e Tirana. La Croce Rossa locale – prosegue Rocca – ha schierato centinaia di volontari sul campo sin dalle primissime ore dopo la scossa. Squadre di medici e volontari stanno fornendo soccorso alle persone colpite, assistendo i feriti negli ospedali, distribuendo pasti e beni di prima necessità oltre a garantire sostegno psicosociale alle persone colpite dal sisma”.
“La Croce Rossa italiana – conclude il suo presidente – ha deciso di avviare anche una raccolta fondi a favore delle attività della Croce Rossa albanese”.