Tutela dei vulnerabili

Uruguay: dalla Conferenza episcopale una “Guida per la protezione dei minori e la prevenzione degli abusi sessuali”

La Conferenza episcopale uruguaiana (Ceu) ha presentato la “Guida per la protezione dei minori e la prevenzione degli abusi sessuali”, definitivamente approvata in occasione della recente assemblea plenaria dell’episcopato. Il testo è stato presentato la scorsa settimana in una conferenza stampa dal card. Daniel Sturla (arcivescovo di Montevideo), da mons. Milton Tróccoli (vescovo di Maldonado, segretario generale e portavoce della Ceu) e dallo psichiatra e diacono José Lima, tra gli estensori del documento.
La guida, elaborata dal Dipartimento per l’Educazione cattolica della Conferenza episcopale dell’Uruguay è destinato a sacerdoti, religiosi e consacrati, nonché a tutte le persone che lavorano o occupano un ruolo nelle istituzioni della Chiesa.
Il card. Sturla ha spiegato ai giornalisti che “questo documento risponde alla preoccupazione che la Chiesa sente e alla necessità di difendere i minori e le persone vulnerabili presenti nei loro diversi campi: scuole, opere sociali, parrocchie”. Lo psichiatra Lima ha affermato che “la guida cerca di promuovere una cultura dell’attenzione e della prevenzione. È un’opera maturata nel tempo, che ha visto la partecipazione di molte persone”.
L’esperto ha insistito sul fatto che “è possibile prendersi cura” e quindi “è possibile prevenire”. Lo psichiatra ha chiarito che sebbene la guida sia un contributo destinato agli operatori pastorali, al clero e ai consacrati, è al servizio di quelle istituzioni di qualsiasi campo in modo che possa servire da riferimento. Mons. Troccoli ha specificato che la guida è approvata “ad experimentum” per due anni. Restano attive la linea telefonica e la mail che nel 2016 la Ceu aveva attivato per poter raccogliere eventuali denunce di abuso in ambito ecclesiale.