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Ue-Balcani: Mattarella, “destino dell’intera regione balcanica non è scindibile da quello degli altri Paesi europei”

(Foto: Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“Questa infrastruttura costituisce uno snodo di grande rilievo per l’Italia, per la Regione balcanica, per l’Europa, perché concretamente ci avvicina, ci fa sentire parte di uno stesso disegno, mette in comune risorse e rafforza aspirazioni condivise”. Lo ha affermato questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’interconnessione tra Cepagatti e Lastva che unisce Italia e Montenegro. Presente anche il presidente del Montenegro, Milo Đukanovic.
“La sua realizzazione – ha ricordato il Capo dello Stato italiano – ha richiesto un impegno di oltre dieci anni e rappresenta un investimento di grande rilevanza e uno sforzo di ingegneria complessa e ad alto contenuto tecnologico”.
“Questa infrastruttura ha un forte valore strategico di livello europeo: rappresenta, infatti, il primo vero ‘ponte elettrico’ fra l’Unione Europea e i Balcani”, ha rilevato Mattarella, sottolineando che “avvicinare sempre di più gli amici Paesi dei Balcani Occidentali alla Casa comune europea è obiettivo al quale la Repubblica Italiana attribuisce grande importanza”.
Dopo aver ricordato che i rapporti tra Italia e Montenegro – “un legame che è passato indenne attraverso periodi tumultuosi della storia europea, che non hanno tuttavia alterato i vincoli di amicizia e stima fra i nostri due popoli” –, il presidente della Repubblica ha espresso la convinzione che “il destino dell’intera regione balcanica non sia scindibile da quello degli altri Paesi europei, perché i Balcani sono Europa, sono parte integrante della medesima storia e della stessa civiltà”. Per questo, “il percorso che il Montenegro ha intrapreso, nella prospettiva di una prossima, completa integrazione nell’Unione, merita incoraggiamento e sostegno, nella convinzione che possa essere di stimolo anche per gli altri Paesi della regione”.