30° Convenzione Onu

Diritti infanzia: Samengo (Unicef), “in un mondo che cambia velocemente bambini e adolescenti vanno sostenuti, guidati e ascoltati”

“Oggi più che mai in Italia i bambini hanno bisogno del nostro impegno. In un modo che cambia così velocemente, i bambini e gli adolescenti vanno sostenuti, guidati, ascoltati”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Unicef Italia, Francesco Samengo, intervenendo a Napoli agli “Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza”, organizzato dal garante per l’infanzia e adolescenza campano, Giuseppe Scialla, in occasione del 30° della Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia. In Italia, ha proseguito, “vivono circa 10 milioni di bambini e ragazzi sotto i 18 anni di età e rappresentano il gruppo a maggior rischio di povertà: circa il 12,1% dei bambini vive in povertà assoluta. In Campania le persone di minore età a rischio di povertà ed esclusione sociale nel 2017 erano il 47,1% contro una media nazionale del 32,1%”.
Per Samengo, “la povertà minorile non è solo privazione materiale, ma anche mancanza di protezione sociale, cure sanitarie adeguate, cibo sano, alloggi salubri, giochi, sport, vacanze, povertà educativa. In Campania i tassi di abbandono scolastico nel passaggio alla scuola secondaria di secondo grado sono pari al 2,1% contro una media nazionale pari dell’1,6%. Secondo un’indagine Eurostat, l’Italia è il Paese con il più alto numero di neet (giovani inattivi che non studiano, non lavorano e non sono in percorsi di formazione, ndr) all’interno dell’Unione europea: nel 2017, il 25,7% di giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni residenti in Italia non studiava, non lavorava e non era inserito in percorsi di formazione. Secondo dati Istat tale percentuale in Campania tra i 15 e 29 anni è pari al 35,3%”.
Nell’anno in cui sono celebrati i 30 anni della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza “il nostro impegno come Unicef – ha affermato il suo presidente – è oggi più che mai orientato a tradurre le promesse della Convenzione in azioni concrete per ogni bambino, bambina e giovane in Italia e nel mondo”.