Società

Cile: mons. Cabrejos (Celam) all’assemblea dei vescovi, “Chiesa chiamata nel Continente a creare ambienti di dialogo, pace e giustizia”

“Oggi il Cile sta attraversando una situazione difficile, ma la stanno affrontando anche la Bolivia e l’Ecuador. In Colombia esiste uno scenario complesso. Problemi sono presenti anche in Venezuela, Nicaragua, Honduras, Porto Rico. Ciò è dovuto a molte ragioni come la corruzione e una democrazia debole, insieme a una serie di situazioni legate alla povertà, all’istruzione, alla salute e a molti altri elementi. Questa è una crisi sociale molto grave e senza precedenti”.
Lo ha detto ieri mons. Miguel Cabrejos Vidarte, presidente del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) e della Conferenza episcopale peruviana, partecipando a Santiago del Cile, su invito dei vescovi, ai lavori dell’assemblea plenaria della Conferenza episcopale cilena (Cech), che coincide con uno dei periodi più difficili che questo Paese sta attraversando.
Mons. Cabrejos ha affermato che, sebbene il suo arrivo in Cile fosse già programmato, esso riflette il suo forte desiderio di accompagnare in questo momento l’episcopato cileno “come segno di vicinanza, di spirito di collegialità, di comunione e fraternità, in qualità di presidente dell’episcopato latinoamericano”. Con la sua presenza in questo Paese, mons. Cabrejos intende concretizzare l’invito di Papa Francesco, che ci chiede di “essere sempre solidali, fraterni, vicini alle persone, sapendo come ascoltare per discernere e discernere per agire. Questo è il significato della nostra presenza in Cile”.
Per mons. Cabrejos la situazione è molto preoccupante non solo in Cile ma in tutta la regione. Il presidente del Celam ha aggiunto che la Chiesa ha un ruolo molto importante da giocare in questo contesto: “Noi come Chiesa dobbiamo saper rispondere adeguatamente dal punto di vista dell’evangelizzazione e della sfera sociale. Siamo chiamati a creare ambienti di dialogo, pace e giustizia sociale. Questo deve essere fatto in collaborazione con gli episcopati dell’America Latina e dei Caraibi”.
Con la sua visita a Santiago del Cile, il presidente del Celam ha iniziato il ciclo di visite a tutte le Conferenze episcopali dell’America Latina e del Caribe, su mandato dell’Assemblea Celam del maggio di quest’anno.