Iniziativa

Diocesi: Tivoli, nasce “Fare casa” per adolescenti e giovani del territorio

“Un luogo speciale per te che cerchi compagnia, vuoi fare comunità, creare comunione, confrontarti sulla fede, pregare insieme ad altri, vivere momenti di fraternità”: recita così il foglio di lancio di “Fare casa”, un progetto promosso dal Servizio di pastorale giovanile e vocazionale della diocesi di Tivoli e rivolto ad adolescenti e giovani del territorio. La Casa San Giovanni Paolo II, in piazza Sant’Anna, ospiterà in maniera permanente un sacerdote che vivrà lì e, durante l’anno pastorale, proporrà catechesi e momenti di preghiera mensili, laboratori di musica e canto, un doposcuola gestito dal Cif, un cineforum con pellicole che aiutano a riflettere sui temi della dottrina sociale, momenti di festa, campi lavoro ed escursioni. “L’équipe di pastorale giovanile, stimolata dal Convegno nazionale di Palermo, ha pensato di allargare l’esperienza di fede che insieme viviamo nel portare avanti il consueto lavoro diocesano che siamo chiamati a compiere, per il bene e la crescita spirituale dei giovani nella nostra Chiesa – spiega don Antonio Pedaci, responsabile del Servizio di pastorale giovanile della diocesi di Tivoli –. La Casa San Giovanni Paolo II è già pensata per l’accoglienza dei nostri giovani”. “Fare casa” vuole essere “un progetto alternativo di aggregazione, per contrastare solitudine, depressione e ricerche false di felicità, dispersione scolastica e povertà educativa”, un luogo di “sinergia tra agenzie educative” e un “punto di riferimento per i parroci”, conclude don Pedaci.