Assemblea plenaria

Comece: Brexit anche nella Commissione degli episcopati Ue. Inghilterra e Scozia osservatori, senza diritto di voto

Il vento della Brexit soffia anche all’interno della Comece, la Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione europea. Da questa Assemblea plenaria che si conclude oggi, i vescovi delegati di Inghilterra e Scozia sono stati presenti ma con lo statuto di osservatori, senza diritto di voto. Una situazione che si è resa necessaria dopo il Referendum e che provoca nei vescovi di tutta l’Ue “profondo dolore”, dice al Sir don Manuel Barrios Prieto, segretario generale della Comece. “Ma si percepisca anche il fatto – aggiunge – che l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea è una implicita critica alle istituzioni europee. Guardiamo quindi alla Brexit con il rispetto che si deve a un voto che è stato espresso dal popolo britannico. Lo accogliamo con dolore nella certezza che da oggi diventeremo tutti più poveri. Crediamo però che sia anche un richiamo all’Unione europea che deve fare di più”. Don Barrios Prieto ricorda che il prossimo anno la Comece celebra un anniversario importante, i 40 anni della sua fondazione. “Si ricorderà questo anniversario non tanto per celebrare ma per fare memoria, pensando al compito che può avere una presenza così qualificata della Chiesa cattolica qui a Bruxelles e per dare un impulso anche profetico all’Europa, al progetto europeo, all’unità europea. Questa parola di ‘profezia’ è uscita spesso in questi giorni di assemblea”. Dalla Comece arriva un primo plauso per la nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen. “Le linee guida che la nuova Commissione ha presentato – conferma il segretario generale della Comece – vanno nella direzione giusta: l’impegno ecologico, l’importanza dei giovani, la democrazia, la vicinanza delle istituzioni alla gente, ai cittadini europei. È anche molto importante tutto quello che si può fare per avere un’Europa forte, perché possa mantenere i valori europei in un contesto geopolitico che è difficile, dove ci sono altri attori che hanno valori diversi. Quindi siamo in un momento importante, di grandi sfide; la Commissione europea e le istituzioni europee devono fare il loro lavoro per guadagnare credibilità. La Comece ha una funzione che si può declinare con tre verbi: accompagnare, dialogare ma anche avere una voce profetica per questa terra”.