Anche i “ragazzi di strada” hanno trovato posto tra gli interventi della dodicesima Congregazione generale, svoltasi ieri pomeriggio, con la presenza di 173 padri sinodali. Da oggi comincia una nuova tornata di Circoli minori, le cui relazioni saranno presentate all’assemblea nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre. Nella seconda parte dedicata agli interventi liberi, ha preso la parola il Papa. Ai padri sinodali è stato inoltre mostrato un filmato sull’iniziativa dell’imbarcazione ospedale “Papa Francesco”, inaugurata lo scorso mese di agosto e ideata con lo scopo di portare il Vangelo e l’assistenza sanitaria alle centinaia di migliaia di abitanti nello stato brasiliano del Parà che vivono lungo il Rio delle Amazzoni e sono raggiungibili solo per via fluviale. “La Chiesa è chiamata ad aiutarli, a rafforzare la loro autostima evitando che cadano nel vittimismo, un rischio che non risolve i problemi”, si legge nella sintesi di Vatican news a proposito dei “ragazzi di strada”. “Non è possibile disinteressarsi del futuro delle prossime generazioni”, si è detto a proposito della necessità di proteggere l’Amazzonia per proteggere il creato, tramite una risposta globale anche di fronte ai rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Proposto anche l’inserimento di un nuovo canone – un “canone ecologico” – all’interno del Codice di diritto canonico relativo ai doveri dei cristiani nei confronti dell’ambiente. L’Amazzonia con le sue acque benefiche potrebbe contribuire a ridurre la fame nel mondo, hanno fatto presente infine i padri sinodali: il 26% dell’acque del pianeta infatti proviene da questa regione. Di qui l’invito ad incoraggiare progetti sostenibili.