“È importante promuovere l’impegno congiunto delle Istituzioni e della società civile per estirpare le radici dell’antisemitismo, attraverso iniziative che prevedano il coinvolgimento diretto soprattutto delle nuove generazioni”. Lo ha scritto il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in una lettera inviata alla presidente della Comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, in occasione del 76° anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma.
In “quel tragico 16 ottobre 1943”, sottolinea il premier, “la violenza più cieca ha strappato tanti concittadini ebrei dalle loro case, dalle loro vite, segnando per sempre il destino di intere famiglie”. “A coloro che ricordano parenti e amici tragicamente perduti e che portano dentro di sé, generazione dopo generazione, il trauma profondo di questa immensa ferita, esprimo oggi i miei sentimenti di solidarietà ed affetto”, prosegue Conte, rivolgendo un pensiero “anche ai cittadini che aiutarono molti ebrei a sfuggire alla deportazione, mettendo a rischio la propria vita e quella dei loro familiari”.