“Vicini ai giornalisti e all’intera redazione del settimanale L’Espresso per la vile aggressione fascista. Questi tentativi violenti di intimidazione vanno respinti con fermezza e con altrettanta decisione vanno difesi il diritto di cronaca e la libertà d’informazione, valori irrinunciabili di ogni democrazia”. Lo si legge in una nota dell’Ufficio di Presidenza di Libera: “Tali gravi atti fascisti non possono e non devono avere più spazi in un Paese democratico e civile”.