Giornata vita consacrata

Migranti: Usmi, “effetti devastanti di scelte politiche disumanizzanti”

“È in questo nostro tempo abbruttito da forme palesi di negazione dei diritti umani, rifiuto del diverso, odio, razzismo e volgarità, che Dio ci chiama ad ‘alzarci in piedi’ per dare oggi ‘voce’ e concretezza al dono della nostra vita, affinché la luce della Speranza e della Profezia continuino a risplendere nella storia dell’Umanità”. È quanto si legge in una nota dell’Unione superiore maggiori d’Italia (Usmi), in occasione della XXIII Giornata mondiale della vita consacrata che si celebra il 2 febbraio. “Il nostro impegno quotidiano a favore degli emarginati ed impoveriti, di chi vive sulla propria carne ingiustizie e soprusi, in particolare l’impegno a sostenere e accompagnare cammini di liberazione di persone che hanno vissuto l’infame violenza della tratta e ogni forma di sfruttamento e di riduzione in schiavitù – scrivono le superiore -, ci permette di toccare con mano gli effetti devastanti di scelte politiche disumanizzanti”.