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Brexit: i titoli dei giornali inglesi all’indomani del voto a Westminster

I giornali conservatori salutano il voto di ieri di Westminster come una grande vittoria mentre la stampa più neutrale e di sinistra indica tutte le difficoltà della premier che torna a Bruxelles con poche speranze. Sono divisi i giornali britannici la mattina del giorno dopo l’approvazione dell’emendamento Brady al “piano B” per Brexit, che dà a Theresa May un nuovo, quasi impossibile, mandato per rinegoziare l’accordo con la Ue su Brexit.  A tutta pagina il “Daily Mail”, il secondo tabloid per copie vendute, titola “Theresa’s triumph”, “Il trionfo di Teresa”. “She did it! Now it is up to the Eu”, “Ce l’ha fatta. Ora tocca all’Unione europea”, gli fa eco il “Daily Express”, un altro quotidiano molto letto. Tutto diverso l’approccio del “Guardian”, il quotidiano di qualità della sinistra, che scrive a tutta pagina “La May torna a Bruxelles ma la Ue dice: “Nulla è cambiato”. Secondo il giornale la premier ha ceduto ai falchi di Brexit che non tollerano il backstop, il piano che mantiene aperta quella frontiera, in Nord Irlanda, che sarà l’ultimo confine fisico tra Ue e Regno Unito dopo Brexit. Ancora più pessimista è il “Financial Times”, il giornale più letto dalle elites finanziarie di tutto il mondo. Con il titolo “La decisione di May di riscrivere l’accordo su Brexit la mette in rotta di collisione con Bruxelles” il quotidiano indica tutte le difficoltà della strada imboccata ieri da Westminster.