Relazione

Unione europea: Erasmus+, 2017 anno record. In dodici mesi formazione all’estero per 800mila giovani

(Bruxelles) Al programma Erasmus+ “sta partecipando il numero di persone più elevato di sempre”, mentre il numero di progetti finanziati ha continuato a crescere e, “al contempo, il programma sta diventando più inclusivo e più internazionale”. Lo si legge nella relazione annuale per il 2017 stilata dalla Commissione Ue sul programma che consente ai giovani europei di svolgere un periodo di studio all’estero. “Nel 2017, l’Ue ha investito nel programma la cifra record di 2,6 miliardi di euro, con un aumento del 13% rispetto al 2016. Grazie a tali investimenti – si legge – il numero di opportunità offerte ai giovani è oggi più elevato che mai”. In quell’anno il programma Erasmus+ ha fornito sostegno “a un numero record di persone – quasi 800mila – permettendo loro di studiare, seguire una formazione o fare volontariato all’estero, con un aumento del 10% rispetto al 2016”. Inoltre, il programma ha finanziato la cooperazione tra enti di istruzione, organizzazioni giovanili e imprese. Durante la campagna “volta a celebrare il trentennale di Erasmus, condotta nel 2017, oltre 750mila persone hanno partecipato a 1.900 eventi in 44 paesi, evidenziando una volta di più il ruolo del programma Erasmus+ e dei programmi” che lo hanno preceduto “nel consentire ai giovani di sviluppare le loro competenze e di vivere concretamente l’esperienza di sentirsi europei”.