Caritas

Riviste: don Ciotti (Libera) su Scarp de’ tenis, “contro le mafie scuola, educazione e lavoro”

“Le mafie oggi vanno combattute sul piano sociale e sul piano culturale. Da un lato, indagini, arresti, processi. Dall’altro scuola, educazione e lavoro. È questa la costellazione della lotta alle mafie”. Lo afferma il fondatore del Gruppo Abele e di Libera, don Luigi Ciotti, a Scarp de’ tenis, rivista della Caritas Ambrosiana e di Caritas Italiana nel nuovo numero di febbraio 2019. Nel numero anche un’inchiesta sulle 1.300 famiglie che negli ultimi quattro anni hanno aperto le porte a un migrante. “Lo hanno fatto grazie a una rete di organizzazioni, fra cui il Consorzio Farsi Prossimo – vi si legge – e il network di Refugees Welcome, che in questi anni hanno promosso un approccio di prossimità che sta coinvolgendo sempre più persone”. “Siamo andati a cercare i protagonisti di alcune di queste storie che raccontano un Paese capace di aprirsi alla diversità”. Tra gli altri servizi la vicenda di Camigliatello Silano, 1.300 metri di altezza in provincia di Cosenza, dove i fratelli Antonio e Giuseppe Falcone tengono in mano le redini del salumificio di famiglia. “Avevamo bisogno, ma il lavoro nessuno lo voleva. Finché non sono arrivati i migranti”.