La denuncia
“Alcuni dicono che non stiamo facendo abbastanza per combattere i cambiamenti climatici, ma non è vero. Perché per non fare ‘abbastanza’ devi comunque fare qualcosa, invece la verità è che di fatto non facciamo niente”. Parla in un video ai grandi riuniti a Davos Greta Thunberg, la sedicenne svedese, con diagnosi di sindrome da Asperger, che fece parlare molto di sé quando intervenne per il clima alla Cop24 di Katovice a dicembre. Ora Greta, che si divide tra studio e attivismo per il clima, ha deciso di mandare un messaggio ai partecipanti al Summit economico mondiale. “Alcuni fanno più di quanto possono, ma sono pochi e sono troppo lontani dal potere per segnare una differenza”. Greta definisce “bugia di comodo” anche il dire che “la crisi climatica sia una cosa che tutti noi abbiamo prodotto”. Invece ci sono dei responsabili “persone, imprese e politici” che sanno esattamente quali “valori impagabili stanno sacrificando per poter continuare a fare un sacco di soldi”. A loro Greta chiede “azioni reali e concrete per il clima”, di “mettere i propri obiettivi economici da parte e salvaguardare le condizioni per la vita umana”. “Non credo che lo farete”, dice con voce da bambina e sguardo da guerriera, “dimostratemi che ho torto”, “mettetevi dal lato buono della storia” e “fate tutto quello che è possibile per l’obiettivo dell’1,5 gradi”. Secondo quanto riportato dall’Aftonbladet, Greta sarebbe partita stamattina in treno alla volta di Davos.
https://twitter.com/GretaThunberg/status/1087779799639175170