Convegno

Luigi Sturzo: mons. Raspanti (Acireale), “il suo un popolarismo concreto, per nulla visionario e che non illude i cittadini”

“L’intuizione di Luigi Sturzo rivela ancora oggi la sua attualità e la sua efficacia. Ogni epoca deve tirare fuori da se stessa le risorse e i valori su cui organizzare la vita sociale assumendosene la responsabilità senza pensare di fotocopiare il passato”. Lo ha puntualizzato il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, nell’ultima giornata del convegno “Luigi e Mario Sturzo il progetto cristiano di democrazia” che si è svolto presso la Facoltà teologica di Sicilia. “Di Sturzo colpisce ancora oggi la forza del suo pragmatismo, l’efficacia e il realismo della sua proposta di un popolarismo concreto, per nulla visionario che non illude i cittadini di realizzare il paradiso in terra, non cede all’utopia che come sappiamo ha portato al fallimento dei totalitarismi. Va oltre lo stesso liberalismo ormai alle corde”. “Il realismo della sua intuizione – ha aggiunto il vicepresidente della Cei – paradossalmente viene dalla sua fede e da quel sapere teologico che sorregge senza invadere la sua visione politica, dandogli quella capacità di saper distinguere, il senso della distanza e della distinzione che rappresentano ancora oggi un patrimonio morale e politico”.