Politica

Consiglio Ue: Mogherini, avanti con il piano europeo contro la disinformazione in vista delle elezioni di maggio

(Bruxelles) “Forte sostegno” è stato espresso dai ministri degli esteri al Consiglio Ue riguardo al “piano d’azione comune contro la disinformazione” presentato il 5 dicembre scorso dall’Alto rappresentante Federica Mogherini. In vista soprattutto delle prossime elezioni per il Parlamento europeo, si andrà avanti “con molta determinazione” ha riferito Mogherini per “costruire una risposta comune e olistica alle sfide di sicurezza poste dall’interferenza straniera”. Sul fronte interno, utile la creazione di un “sistema di allarme rapido” dell’Ue (Eu Rapid Alert System), per condividere competenze e buone pratiche, in particolare attraverso campagne di sensibilizzazione. Importante è anche agganciare la società civile per lottare contro la disinformazione, ma anche i partner internazionali (Nato e G7) per essere più efficienti nel contrastare la disinformazione. Occorrerà inoltre lavorare per rafforzare la “resilienza dei Paesi limitrofi”. La disinformazione, ha ancora indicato il Consiglio, “dovrebbe essere affrontata nel contesto più ampio delle interferenze straniere, delle minacce ibride e della comunicazione strategica”. Ciò implica il rafforzamento delle tre task force di comunicazione del Servizio europeo per l’azione esterna, nate per promuovere la narrativa basata sui fatti sull’Ue, nei Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e del Partenariato orientale.