
È nato in Danimarca il forum “Religione e società” (Resam) uno spazio a sostegno del confronto “tra leader religiosi in Danimarca” per contribuire “con fatti e conoscenze a riportare la prospettiva religiosa” nel dibattito democratico. Di Resam fanno parte i responsabili delle principali comunità religiose presenti in Danimarca, tra cui la Chiesa luterana, la Chiesa cattolica, le chiese libere, la comunità ebraica e due imam. “La società e i decisori politici hanno bisogno del contributo della religione, anche perché la Danimarca è presentata come un Paese cristiano. C’è però bisogno del contributo della religione per gli uomini politici che puntano alla pace e alla giustizia sociale”, dichiara il vescovo di Copenaghen Czeslaw Kozon, in una nota apparsa sul sito della diocesi. Se il peso delle religioni nel dibattito pubblico è diminuito drasticamente nei decenni passati “non significa che non abbiano un contributo da portare. In una società pluralistica e democratica, ci deve essere spazio per tutte le voci”, spiega il sito resam.dk, anche “quelle che si fondano su secoli di conoscenza, riflessione e confronto”, senza essere tacciate come “oscurantiste e ossessive”. Il forum nasce su iniziativa e con il contributo di Jeppe Hedaa, imprenditore danese, luterano, e membro dello Yale Center for Faith and Culture; si riunirà ogni tre mesi circa e il confronto verterà su temi teologici e sociali. Il sito offrirà “dati e informazioni” su alcuni dei dibattiti d’attualità.