Flash mob
Non la replica della manifestazione del 10 novembre scorso, ma certamente un altro segnale di grande attesa nei confronti della realizzazione della Tav Torino-Lione. È questo il senso del flash mob che questa mattina a Torino – nella stessa piazza che due mesi fa ha raccolto oltre 30mila persone -, è stato organizzato per dire “sì” all’opera così come ad una politica di investimenti nelle infrastrutture. Questa volta, rispetto alla precedente, a partecipare, oltre a numerosi esponenti del mondo della politica, anche un centinaio di sindaci oltre che imprese e sindacati. “Da questa piazza è arrivato un messaggio molto bello e positivo. Se due mesi fa è stato detto un grande ‘sì’, anche ad altri temi per lo sviluppo e il futuro della città, oggi è stato il seguito”, hanno spiegato le sette imprenditrici torinesi che avevano già organizzato l’evento precedente: “Partiamo da Torino ma questa è un’opera italiana ed europea fondamentale ed è per questo che molti sindaci e Città erano presenti da varie parti d’Italia”. Le stesse organizzatrici, hanno poi sottolineato come la migliore risposta a chi vorrebbe fare referendum sull’opera, sia stata proprio la manifestazione di oggi.