“Ha scelto di non partecipare” al Sinodo il vescovo ausiliare della diocesi di Den Bosch (Boscoducale), mons. Rob Mutsaerts, che in quanto vescovo delegato per la pastorale giovanile a luglio era stato incaricato dalla Conferenza episcopale dei Paesi Bassi di partecipare all’appuntamento di ottobre a Roma sui giovani. Il motivo della rinuncia, espresso in un comunicato stampa sul sito della Conferenza episcopale, è che il vescovo “ora ritiene non sia il momento opportuno per tenere un Sinodo sui giovani”, viste le indagini in corso e le notizie sugli abusi sessuali arrivate dall’America e non solo. “La Conferenza episcopale olandese rispetta la sua scelta e sottolinea ancora una volta l’importanza di misure concrete per una Chiesa sicura per i bambini e i giovani”, si legge nel comunicato. I vescovi, però, vedono “il prossimo Sinodo come una possibilità e un’opportunità per affrontare” questo tema nel contesto più generale del Sinodo e “per confrontarsi con i vescovi di tutti i Paesi del mondo”. A sostituire mons. Mutsaerts sarà il vescovo ausiliare di Roermond, mons. Everard De Jong, che era già stato indicato dai vescovi a luglio come eventuale sostituto di mons. Mutsaerts nel caso fossero insorti “impedimenti imprevisti”.