Emergenza

Filippine: in arrivo il tifone Mangkhut. Caritas, “possibile onda anomala”. Già pronti aiuti umanitari e team per le emergenze

Già da alcuni giorni Caritas Filippine (Nassa) si sta attrezzando per fronteggiare l’emergenza che potrebbe derivare dal passaggio del super tifone Mangkhut (conosciuto anche con il nome Ompong), atteso nelle Filippine già nelle prossime ore con raffiche di vento fino a 250 km orari. Il tifone, secondo il Centro meteorologico nazionale, potrebbe causare nella mattina di sabato frane a nord di Cagayan e mettere a rischio oltre 4 milioni di persone. “Non dobbiamo prepararci solo ai forti venti, alle piogge pesanti, alle alluvioni e alle frane  – ha affermato padre Edwin Gariguez, segretario esecutivo di Nassa/Caritas Filippine -. Dobbiamo ricordare all’opinione pubblica e ai funzionari del governo locale che è possibile un’ondata di 6 metri come avverte l’agenzia meteorologica filippina. Perciò a questo punto, devono essere predisposte misure preventive adeguate “. Dall’11 settembre la Caritas filippina si sta preparando nei Centri di azione sociale locali e altre organizzazioni ecclesiali come Caritas Manila e Catholic relief services (Crs) per confezionare beni di prima necessità, inviare staff di personale per l’emergenza e volontari. Dal 2014 nei Centri di azione sociale lungo il percorso del tifone si sono svolgono corsi di preparazione e risposta alle emergenze.