Edifici di culto

Diocesi: Lucera-Troia, dopo quarant’anni riapre la chiesa di Santa Maria delle Grazie alle Cammarelle

Dopo quarant’anni riapre la chiesa di Santa Maria delle Grazie alle Cammarelle. Il prossimo 6 agosto, alle 19.30, sarà il vescovo di Lucera-Troia, mons. Giuseppe Giuliano, a presentare alla comunità diocesana la chiesa che in questi anni è stata oggetto di una serie di lavori di recupero e di restauro. Insieme al vescovo Giuliano ci saranno anche mons. Luigi Tommasone (delegato vescovile dell’ufficio beni culturali ecclesiastici) e Arturo Monaco (direttore dell’ufficio tecnico diocesano).
Edificata nel XVI secolo sul perimetro delle preesistenti chiese di S. Pietro e di S. Biagio, integrata ad una delle più antiche istituzioni ospedaliere d’Italia, la cui direzione era stata affidata dall’allora vescovo di Lucera Agostino Kazotic alla confraternita ospedaliera di S. Maria delle Cammarelle. Il nome deriva dalle piccole camere, dette appunto “cammarelle”, attigue e comunicanti alla chiesa cattedrale, che la confraternita usava mettere a disposizione dei propri confratelli ammalati. La confraternita gestì l’ospedale e la chiesa fino al 1628, quando venne ceduta all’Ordine ospedaliero di san Giovanni di Dio (Fatebenefratelli). Giunti a Lucera, i Fatebenefratelli aprirono la loro casa religiosa e consacrarono la chiesa, ulteriormente ingrandita e arricchita a spese della confraternita, alla Madonna delle Grazie. Nei secoli successivi la chiesa venne ulteriormente ampliata. Nel 1978 vi fu il rovinoso crollo dell’abside interno, cui seguì una parziale demolizione della struttura. Nel 1983 arriva il progetto di un nuovo complesso parrocchiale, al servizio del comprensorio. I lavori di restauro e di recupero dell’edificio sono iniziati nel 2012 grazie ad un finanziamento della Conferenza episcopale italiana con fondi dell’8×1000; il primo lotto dei lavori, dedicato al consolidamento delle opere strutturali, si è concluso il 2 febbraio 2016. È seguito il secondo lotto, dedicato al restauro interno dell’aula liturgica. Lunedì prossimo la chiesa sarà restituita alla città di Lucera e all’intera comunità diocesana.