Violenza domestica: Milano (Save the Children), “per tanti bambini la casa si trasforma in un ambiente di paura e di angoscia permanente”

“La casa dovrebbe essere per ogni bambino il luogo più sicuro e protetto e invece per tanti si trasforma in un ambiente di paura e di angoscia permanente”. Lo afferma Raffaela Milano, direttrice del programmi Italia-Europa di Save the Children, in occasione del lancio dell’iniziativa di sensibilizzazione “Abbattiamo il muro del silenzio” e della diffusione di un nuovo dossier sulla violenza assistita, una piaga ancora poco conosciuta e per lo più sommersa. “Per un bambino – spiega – assistere ad un atto di violenza nei confronti della propria mamma è come subirlo direttamente. Moltissimi bambini e adolescenti sono vittime di questa violenza silenziosa, che non lascia su di loro segni fisici evidenti, ma che ha conseguenze devastanti: dai ritardi nello sviluppo fisico e cognitivo alla perdita di autostima, da ansia, sensi di colpa e depressione all’incapacità di socializzare con i propri coetanei. Un impatto gravissimo e a lungo termine che tuttavia, nel nostro Paese, è ancora sottovalutato”. Di fronte a questa piaga, occorre fare rete per proteggere i più piccoli e indifesi. “È indispensabile mettere in campo un sistema di protezione diffuso capillarmente che non lasci mai da sole le donne e che si prenda cura immediatamente dei bambini fin dalle prima fasi in cui questa emerge, senza attendere la conclusione degli iter giudiziari – aggiunge Milano –. È poi fondamentale che tutti gli adulti che sono a contatto con i minori (a partire dalle scuole e dai servizi sanitari) assumano una responsabilità diretta per far emergere queste situazioni sommerse, attrezzandosi per riconoscere tempestivamente ogni segnale di disagio, senza trascurarlo o minimizzarlo”. In concomitanza con il lancio dell’iniziativa, dal 5 al 7 luglio, a Palazzo Merulana a Roma, è possibile visitare un’installazione immersiva creata da Save the Children per vivere in prima persona il dramma che tanti bambini vivono quotidianamente.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy